Roberto Silvotti, Ricercatore INAF-OATo

 Dott. Roberto Silvotti, Ricercatore INAF-OATo

Si chiama EPIC 216747137 la nuova binaria a eclisse scoperta nei dati di Kepler e studiata in grande dettaglio da un team internazionale coordinato da Roberto Silvotti, ricercatore presso l’Osservatorio Astrofisico di Torino.
L’interesse per le binarie ad eclisse e legato alla possibilità di determinare non solo i parametri orbitali del sistema, ma anche le masse delle due stelle.
Nel caso di EPIC 216747137, le due componenti del sistema sono una subnana calda, cioe` una stella molto blu ed evoluta che ha perso quasi tutto il suo inviluppo verso la fine della fase di gigante rossa, e una nana rossa di piccola massa.
Sistemi ad eclisse di questo tipo sono rari, non piu` di una ventina noti e pubblicati. E solo due di essi hanno caratteristiche simili a EPIC 216747137, con una subnana particolarmente calda (temperatura effettiva attorno ai 40000 gradi Kelvin) e che ha esaurito o quasi esaurito la fase di combustione nucleare dell’elio al centro della stella.
L’analisi dei dati fotometrici, spettroscopici e astrometrici ottenuti con i telescopi spaziali Kepler e Gaia piu` altri 4 telescopi a terra, ha prodotto misure molto accurate delle due stelle del sistema evidenziando una massa particolarmente grande per la subnana calda, che difficilmente si concilia con gli attuali modelli evolutivi di queste stelle e puo` quindi esser di notevole aiuto per la convalida e il miglioramento dei modelli attuali.

Tipica curva di luce di una binaria ad eclisse

Tipica curva di luce di una binaria ad eclisse.

La reale curva di luce di EPIC 216747137 misurata dal telescopio spaziale Kepler. A differenza del filmato precedente, si nota un aumento di luce con massima intensità in corripondenza dell’eclisse secondaria, dovuto alla riflessione e ri-emissione di luce dall’emisfero più caldo della nana rossa, quello rivolto verso la compagna, che é fortemente irradiato dalla subnana calda.