Collezione museale dell’Osservatorio astrofisico di Torino

 

L’Osservatorio di Torino dalla sua nascita ufficiosa (1759) ad oggi ha accumulato nel corso di due secoli e mezzo una moltitudine di strumenti scientifici che sono stati utilizzati in svariate attività di ricerca. Poiché nel passato l’Osservatorio si occupava essenzialmente di astronomia di posizione, di geodesia e di meteorologia, è naturale ritrovare ancora oggi nell’Istituto alcuni strumenti che sono serviti per queste attività di ricerca. Nonostante la perdita di parecchi strumenti antichi, non più ritrovati per differenti ragioni, è ancora esistente un cospicuo patrimonio storico di strumenti antichi costruiti o acquistati più di cinquant’anni fa.
Tutto il patrimonio storico strumentale dell’osservatorio (globalmente circa 200 strumenti o parti di essi) è distribuito in differenti edifici del comprensorio dell’Istituto, mentre una quarantina di strumenti sono stati alloggiati per diversi anni al piano terreno della cupola che ospita il telescopio rifrattore Morais.

Sul sito dei Beni Culturali è possibile approfondire la Collezione museale dell’ Osservatorio Astronomico di Torino