Figura: Rappresentazione delle onde osservate nella corona solare nell'estremo-ultravioletto (EUV).
Dr. Marco Molinaro “MIRTA”
Martedì 5 Marzo 2024, ore 11.00 – Sala Seminari Villa Magliola INAF-OATo
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Abstract
MIRTA è attualmente in fase di design, grazie a un piccolissimo finanziamento ottenuto proprio per lo studio di fattibilità e non esiste ancora un software. Il gruppo, di cui fa parte il collega Molinaro sta lavorando al concetto di questo strumento, che è stato voluto e immaginato “dal basso” e deve fattivamente servire alla comunità tecnologica INAF, motivo per cui è importante parlarne ben prima di passare alla fase realizzativa, in modo da raccogliere feedback da quante più persone possibile.
Questo incontro sarà quindi un’occasione non solo per illustrare il progetto, gli obiettivi e come pensiamo possa funzionare (sia tecnicamente, sia come gestione nel tempo), ma anche per raccogliere commenti, suggerimenti, casi d’uso e desiderata sulla Mappa in particolar modo dal raggruppamento 5 (afferenza primaria e secondaria) in quanto sarà esso il riempitore e principale fruitore di MIRTA.
Breve biografia:
Marco Molinaro, T ecnologo – III livello presso l’Osservtorio Astronomico di Tieste,,Afferente al Settore Tecnologico 3A (Informatica ed elaborazione dati ) e alla Macroarea Tematica 5.3 (Nuove tecnologie e strumentazione – Sviluppo di nuove tecnologie informatiche per l’astrofisica) dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF).
La sua attività di ricerca presente e passata è sempre stata coerentemente dedicata alle tecnologie informatiche per l’astronomia e l’astrofisica, in particolare allo sviluppo e all’implementazione di sistemi informativi, di basi dati e di archivi di dati astronomici. Il trattamento del dato, dalla sua archiviazione alla sua caratterizzazione, fino alla sua esposizione tramite servizi dedicati, é stato costantemente finalizzato a fornire un insieme di risorse alla comunità’ astrofisica italiana e internazionale.
Membro dell’International Virtual Observatory Alliance (IVOA) con il compito di vice coordinatore del Data Access Layer Working Group (DAL WG) all’interno del Technical Coordination Group (TCG).
Il DAL WG ha come scopo la definizione degli standard del VO per l’accesso remoto ai dati; il TCG di coordinare le attivita’ tecniche di tutti i WG dell’IVOA e di definire una roadmap tecnica per l’Alliance.
Grazie all’esperienza maturata nell’ambito dell’Osservatorio Virtuale (VO) e delle sue tecnologie, ho contribuito a rendere più efficace lo sfruttamento dei dati astrofisici e la loro interoperabilità’.
