di Maria Isabel Carnerero

 La terza release di dati Gaia, pubblicata il 13 giugno 2022, include non solo i parametri astrometrici ed astrofisici di diversi tipi di sorgenti, ma anche diversi cataloghi di sorgenti variabili.

Maria Isabel Carnerero & Claudia M. Raiteri, in collaborazione con vari autori, tra cui Deborah Busonero, Enrico Licata e Mario Lattanzi dell’OATo, hanno pubblicato il primo catalogo di nuclei galattici attivi (AGN) variabili di Gaia. Per questo lavoro sono state analizzate le curve di luce di più di 80 milioni di sorgenti osservate dal satellite Gaia, selezionandone 870 mila attraverso una serie di richieste sulle loro proprietà di variabilità, indici di colore, parametrici astrometrici, ed altro. L’obiettivo dello studio era quello di ottenere un catalogo di AGN variabili il più puro possibile. Delle 870 mila sorgenti riportate nel catalogo, oltre 21000 (il 2.5% del totale) sono state identificate per la prima volta.

Nell’articolo viene inoltre analizzata l’emissione infrarossa e radio di queste sorgenti.

Infine, viene esplorata la possibilità di stimare i ritardi temporali tra le variazioni di flusso presenti nelle curve luce delle varie immagini di quasar lontani soggetti al fenomeno del lensing gravitazionale.

Per ogni sorgente catalogata sono state inserite nel database di Gaia le curve di luce multibanda ed i valori dei diversi parametri di variabilità.

L’articolo Gaia Data Release 3: The first Gaia catalogue of variable AGN di Carnerero, Raiteri et al., è stato pubblicato su Astronomy & Astrophysics.

Distribuzione nel cielo delle sorgenti nel catalogo Gaia degli AGN variabili.

Figura: Distribuzione nel cielo delle sorgenti nel catalogo Gaia degli AGN variabili. (Crediti: Carnerero et al. 2022)