Fornire allerte per le imminenti tempeste geomagnetiche e prevederne gli effetti è alla base della scienza nota come “Space Weather”. In questo articolo abbiamo sviluppato un nuovo codice per l’identificazione delle emissioni di massa coronale (CME) e la previsione della loro geo-efficacia, basato su dati in-situ acquisiti ad L1 con la sonda Wind della NASA. Questo nuovo tool risulta essere molto efficiente, anche del 100% per gli eventi geomagnetici più intensi, permettendo di fornire un allarme, nel 98% dei casi, tra 2 e 8 ore in anticipo.

Link all’articolo (in inglese):

https://doi.org/10.3847/1538-4357/ab48e9