La VPN e’ una rete in grado di far comunicare in modo sicuro piu’ pc geograficamente disposti a grandi distanze come se fossero all’interno della rete locale.
In altre parole tramite una VPN e’ possibile fare in modo che il pc che stiamo usando da casa o in qualunque parte del mondo diventi un pc della rete locale dell’ Osservatorio e poter cosi’ usufruire di tutte le risorse della rete OATo.
Per poterla utilizzare e’ necessario possedere un accesso ad Internet di qualunque tipo tramite un qualsiasi provider. La VPN della rete OATo utilizza OpenVpn come server ed e’ necessario richiedere username e password al Ced.
Una volta in possesso delle credenziali collegarsi a questo link e scaricare la configurazione per il proprio sistema operativo.

– Utenti Linux: la procedura è stata testata con Ubuntu 20.04 con tutti i pacchetti aggiornati.
Installare openvpn e lanciare da terminale il comando sudo openvpn client.ovpn dalla directory dove è stato salvato il file di configurazione. Lasciare la finestra del terminale aperta e digitare ctrl-c per sconnettersi.

Utenti Windows e Mac: la procedura è autoinstallante e, se lo richiedesse, indicare il server a cui connettersi che è caronte.oato.inaf.it.