Nota
di servizio n. 6/2006 del 23 maggio
2006
Oggetto: Utilizzo degli automezzi di servizio
dell’Osservatorio.
A
seguito dell’acquisizione della nuova Fiat Stilo MultiWagon in aggiunta alla
Fiat Brava si richiamano le principali disposizioni, in gran parte già in uso,
per l’utilizzo dei suddetti automezzi di servizio dell’Osservatorio.
Disposizioni generali:
1) Incaricato della conduzione e gestione di ambedue le autovetture è
il Sig. Massimo Menguzzato, che opera sotto il coordinamento dell’Ufficio
tecnico. In qualunque occasione l’utilizzo delle autovetture da persona diversa
deve essere autorizzato dalla Direzione.
2) Al Sig. Menguzzato, nell’ambito del
coordinamento dell’Ufficio tecnico, è affidato anche il compito di curare le
operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, redigendo mensilmente una
relazione sulle spese effettuate, sui materiali di consumo occorrenti, nonché
su eventuali necessità di riparazioni e compilando il mod. 261 previsto per i
veicoli dello Stato e delle Amministrazioni pubbliche, anche con mezzi
informatici.
3) Il Sig.
Menguzzato è altresì l’unico depositario dei documenti inerenti la
movimentazione delle autovetture con l’incarico di segnalare al Responsabile
dell’Ufficio tecnico le scadenze inerenti il pagamento di tasse e gli altri
oneri (assicurazioni, revisione, ecc.) relativi alle autovetture
dell’Osservatorio.
4) La Fiat Stilo è l’auto di rappresentanza dell’Osservatorio e come
tale è a disposizione della Direzione per i trasferimenti del Direttore o di
dipendenti autorizzati, per il trasporto di visitatori ufficiali
dell’Osservatorio e, eccezionalmente, per il trasporto di documentazione o
strumentazione delicata.
5) La Fiat Brava, considerati il chilometraggio e le condizioni
generali, è l’autovettura a disposizione per le commissioni e i trasferimenti
locali: Torino, Chieri, e zone
equivalenti. Per percorsi lunghi
l'automezzo dovrà essere condotto prioritariamente dal Sig. Menguzzato: in questo caso le spese della missione del
medesimo nonchè quelle di carburante saranno caricate sui fondi relativi al
progetto o servizio nell'ambito del quale viene effettuata la missione. In caso
di missione con l’auto di servizio guidata da altro dipendente autorizzato, la
vettura sarà consegnata dal Sig. Menguzzato previo controllo delle condizioni
generali dell’automezzo (pieno di carburante, pneumatici, olio, liquido
refrigerante, ecc.). Il rifornimento di carburante durante la missione dovrà
essere documentato con la ricevuta di pagamento, che riporterà la targa e la firma
del gestore. Al termine della missione, l’autovettura dovrà essere riconsegnata
con il pieno di carburante.
6) Per contenere i costi si raccomanda di evitare uscite giornaliere
multiple, unendo più commissioni in un unico viaggio. Si ricorda, infatti, che
a seguito delle disposizioni contenute nella Legge finanziaria 2006, richiamate
anche dalla Sede Centrale, le spese per la conduzione e la gestione degli
automezzi di servizio a decorrere dal corrente anno non potranno superare il
50% della spesa sostenuta nell’anno 2004 per le medesime finalità. Per
rispettare tale disposizione, dall'inizio dell'anno si sta procedendo ad un
monitoraggio delle spese complessive di gestione degli automezzi. Si sottolinea
l’esigenza di un utilizzo accurato degli automezzi dell’Osservatorio al fine di
garantire la piena sicurezza ed efficienza degli stessi ed evitare costose
manutenzioni.
Modalità per l’utilizzo delle
autovetture:
In
nessun caso le autovetture dell’Osservatorio potranno essere utilizzate senza
la preventiva autorizzazione con la firma sul permesso di uscita secondo le
modalità sotto indicate.
La
richiesta di utilizzo di ciascuna autovettura deve essere presentata al Sig. M.
Menguzzato entro le ore 14 del giorno precedente, che provvederà a dare
conferma della disponibilità dell’autovettura.
Il
Sig. Menguzzato preparerà il permesso di uscita dell’autovettura, come da
modello allegato, e lo sottoporrà alla firma del Responsabile del gruppo di
ricerca o del servizio richiedente, curando la compilazione del modello stesso,
e - dopo aver acquisito la firma di autorizzazione per l’uscita dell’auto –
disporrà dell’auto o provvederà consegnare le chiavi e il registro dell’auto al
conducente incaricato. In caso di assenza del Sig. Menguzzato, le suddette
operazioni saranno assicurate dall’Ufficio tecnico (Arch. M. Rago/Sig. E.
Anderlucci).
Per
la firma da apporre sui fogli del permesso di uscita, l’autorizzazione viene
data nell’ordine da:
·
Direzione
·
Responsabile
dell’Ufficio amministrativo (Dott. G. Chiumiento)
·
Responsabile
dell’Ufficio tecnico (Arch. M. Rago)
La
documentazione (Registro dei permessi di uscita, chiavi delle macchine, dossier
riepilogativi, ecc.) sono conservati dal Sig. Menguzzato presso l’Ufficio
tecnico (Sig. E. Anderlucci).
Al
ritorno da ogni commissione, il conducente incaricato provvederà al rimessaggio
dell’autovettura e riconsegnerà le chiavi ed il Registro con il permesso di
uscita, debitamente compilato, all’Ufficio tecnico.
In
caso di temporanea assenza del Personale dell’Ufficio tecnico, le chiavi
dell’autovettura ed il Registro con il permesso di uscita saranno riconsegnati
al Personale della portineria, che provvederà ad avvisare l’Ufficio tecnico.
Infine,
si ricorda che gli automezzi di servizio dell’Osservatorio sono registrati per
il transito nella zona a traffico limitato (ZTL) in Torino, ma non possono
circolare nelle corsie riservate ai taxi, ai mezzi di soccorso, ai mezzi di
trasporto pubblico, alle autorità di pubblica sicurezza e non possono
transitare in alcune porte di accesso
alla zona centrale di Torino (via Rossini, Via XX Settembre, Via P. Micca,
…..). Pertanto, si invitano tutti i conducenti ad informarsi preventivamente
presso il Sig. Menguzzato o presso l’Ufficio tecnico riguardo l’accessibilità e
la transitabilità delle strade in
Torino o di altre città interessate. Un breve riassunto informativo
sull’accessibilità e sulla transitabilità delle strade in Torino sarà disponibile in ciascuna autovettura.
Eventuali sanzioni e danni agli automezzi
Si
ricorda a tutto il Personale che – come precisato dall’Amministrazione Centrale
- eventuali sanzioni elevate nei confronti delle auto di servizio
(divieto di sosta, mancato azionamento del parchimetro, violazioni del Codice
della strada ecc) non possono gravare sui fondi dell’Ente. Pertanto, in
caso di eventuali sanzioni l’Amministrazione dell’Osservatorio provvederà a
notificare la sanzione al conducente dell’automezzo affinché provveda al
pagamento o su richiesta del medesimo l’Amministrazione provvederà ad inoltrare
ricorso al Prefetto o al Giudice di pace, fermo restando che qualora il ricorso
non risulti accolto la sanzione resterà a carico del conducente.
Per
quanto riguarda eventuali danni alle auto di servizio, che dovessero risultare
imputabili a dolo o a colpa grave del conducente, l’Amministrazione
dell’Osservatorio provvederà ad informare la Sede Centrale per l’adozione degli
eventuali provvedimenti da porre a carico del conducente.
Assicurazioni per le autovetture di
servizio
Si ricorda a tutto il Personale che
per le autovetture di servizio sono attualmente attive le seguenti coperture
assicurative:
a) Assicurazione
della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli e dei
natanti appartenenti allo Stato
b) Assicurazione
infortuni dipendenti pubblici alla guida dei veicoli e dei natanti appartenenti
allo Stato (i capitali garantiti per ciascun conducente sono pari a €
154.937,07 per il caso di morte e fino a € 154.937,07 per il caso di invalidità
permanente)
c) Assicurazione
incendio e furto dei veicoli dell’Inaf-Osservatorio Astronomico di Torino.
Assicurazioni per l’utilizzo
dell’auto propria per attività di servizio o in caso di missione
Si ricorda a tutto il Personale
che per l’utilizzo locale dell’auto propria per attività di servizio,
preventivamente autorizzata dalla Direzione, o in caso di utilizzo dell’auto
propria durante la missione secondo le modalità previste dal recente Manuale
emanato dalla Sede Centrale, sono attualmente attive le seguenti coperture
assicurative:
d) Assicurazione
per danneggiamenti ai mezzi di trasporto di proprietà dei dipendenti pubblici
per prestazioni di servizio (le garanzie sono prestate con il limite massimo di
indennizzo di € 7.746,85 e previa compilazione dei dati e autorizzazione
sull’apposito registro)
e) Assicurazione
infortuni dipendenti pubblici alla guida dei propri mezzi per prestazioni di
servizio (i capitali garantiti per ciascun conducente sono pari a € 154.937,07
per il caso di morte e fino a € 154.937,07 per il caso di invalidità
permanente. Tutte le missioni devono essere autorizzate come sopra)
Il Direttore
Prof. Ester Antonucci
Pino
Torinese, 23 maggio 2006.
Il Direttore
Prof. Ester Antonucci
Il Direttore
Prof. Ester Antonucci