ISTITUTO
NAZIONALE DI ASTROFISICA
OSSERVATORIO
ASTRONOMICO DI TORINO
Nota di servizio n. 7/2003 del 24 luglio 2003.
Oggetto: Acquisti di materiale
informatico e disposizioni attuative in materia di acquisto di beni
e fornitura di servizi nell’ambito delle spese in
economia.
In
relazione alle disposizioni emanate con la nota di servizio n. 4/2003 del 22
maggio 2003 riguardante l’acquisto di beni e la fornitura di servizi in attuazione
delle norme previste dagli art. 24 e seguenti della Legge 27.12.2002 n. 289
(Legge finanziaria 2003) si precisa quanto segue:
1. Acquisto di materiale informatico nell’ambito delle spese
in economia.
A
seguito della previsione di spesa su base annua, gli acquisti di materiale
informatico saranno programmati su base trimestrale per tenere conto -
nell’interesse dell’Osservatorio - della rapida obsolescenza e delle variazioni
di prezzo di tale materiale. Imprevedibili e urgenti necessità di materiale
informatico, debitamente documentate e motivate, saranno esaminate dalla
Direzione eventualmente in deroga alla
predetta programmazione trimestrale.
Tutte
le richieste di materiale informatico (hardware e software) dovranno essere
presentate al Dott. R. Casalegno, Responsabile del Centro di elaborazione dati,
il quale ogni tre mesi provvederà ad avviare le procedure per la fornitura
d’intesa con il Dott. L. Genesi, Responsabile dell’Ufficio acquisti, dopo aver
verificato l’inesistenza del materiale richiesto nelle convenzioni attive della
CONSIP SpA. In caso di acquisto in deroga alla CONSIP, saranno acquisiti almeno
tre preventivi. Qualora la spesa in corso d’anno tenda a superare il
limite di Euro 20.000, esclusa IVA, per gli ulteriori acquisti di materiale
informatico fino al limite superiore di Euro 50.000, previsto per le spese in
economia, si renderà necessario acquisire almeno cinque preventivi, come
già precisato nella citata nota di servizio, che riporta le disposizioni del
DPR 20.8.2001 n. 384, adottate dal Consiglio Direttivo dell’INAF con la
delibera n. 138/2002.
2. Limite annuo per le spese in economia.
Si
ricorda che il limite di Euro 5.000, esclusa IVA, per procedere all’acquisto di
beni e servizi in deroga alle convenzioni CONSIP è da considerare su base annua
e non per ogni singola fornitura. Pertanto, l’Ufficio acquisti, tenuto conto
anche delle spese effettuate con il fondo economale, avrà cura di verificare
che le forniture in deroga alla CONSIP non superino il limite di Euro 5.000 nel
corso di ciascun esercizio finanziario.
Il
Direttore
Dott. E. Trussoni
Pino
Torinese, 24 luglio 2003.