ISTITUTO NAZIONALE DI ASTROFISICA

OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI TORINO

Via Osservatorio, 20

    10025   PINO TORINESE   (Torino)

 

 

 

Nota di servizio n.  4/2003 del 22 maggio 2003.

 

 

 

 

Oggetto:  Nuove disposizioni in materia di acquisto di beni e fornitura di servizi in attuazione delle

                 norme previste dagli art. 24 e seguenti della L. 27.12.2002 n. 289 (Legge finanziaria 2003).

 

 

 

Come già illustrato nella recente riunione con i Responsabili dei Gruppi di ricerca e dei servizi, si comunica che la nota di servizio n. 3/2003 del 10.4.2003 relativa all’oggetto è sostituita dalla presente per dare attuazione alle disposizioni emanate dall’Amministrazione centrale con lettera del 24.4.2003 prot.n. 6529/DA/03.

 

 

1. Obbligatorietà dell’acquisto di beni e della fornitura di servizi offerti dalla CONSIP SpA.

 

E’ obbligatorio utilizzare le convenzioni quadro della CONSIP SpA (Concessionaria del Ministero dell’Economia e delle Finanze) per effettuare gli acquisti di beni e la fornitura servizi. 

 

Occorre pertanto che il proponente dell’acquisto accerti in via preventiva – in collaborazione con l’Ufficio acquisti e contratti (Dott. L. Genesi) e con la Sig.ra A.M. Bordignon per le piccole spese/fondo economale - se il bene da acquistare o la fornitura del servizio richiesto rientri tra i beni e servizi offerti dalla CONSIP SpA, consultando il sito Internet www.acquistinretepa.it. E’ altresì disponibile un numero verde del Call Center 800-906227, dedicato al sistema degli acquisti nella Pubblica Amministrazione.

 

L’obbligo di aderire alle convenzioni CONSIP, in assenza di distinzioni normative, sussiste anche per i beni e i servizi acquisibili mediante spese in economia.

 

Come precisato nella predetta nota dell’Amministrazione centrale, eventuali acquisti in deroga a tale obbligo sono possibili solo nei seguenti casi:

 

a)      qualora i beni o i servizi da acquisire non siano oggetto di una convenzione attiva;

b)     qualora a causa di un evento imprevisto si renda necessario acquisire con urgenza beni o servizi;

c)      qualora il quantitativo minimo di ordinativo fissato in convenzione sia di gran lunga superiore rispetto ai fabbisogni, nonostante si sia proceduto a programmare gli acquisti;

d)     qualora i beni e servizi da acquisire rientranti nell’ambito delle tipologie previste dal regolamento delle spese in economia siano di importo esiguo; a tal proposito si ritiene di poter considerare esigua la spesa solo se di importo inferiore a € 5.000,00 – IVA esclusa.

 

L’Amministrazione centrale ha altresì precisato che dell’impossibilità di aderire alle convenzioni CONSIP per i motivi sopra elencati deve essere data in ogni caso espressa motivazione  nell’atto col quale si stabilisce di procedere all’acquisto in maniera autonoma, richiamando l’attenzione sulle sanzioni collegate all’inosservanza degli obblighi in materia (nullità dei contratti stipulati; responsabilità personale e patrimoniale del dipendente che ha sottoscritto il contratto).

 

Alla presente nota di servizio è accluso (Allegato 1) un modello di dichiarazione da redigere a cura del Responsabile dei fondi o del Responsabile del gruppo di ricerca o dei servizi o del proponente dell’acquisto o del Responsabile dell’Ufficio acquisti con il quale si attestano le motivazioni per procedere all’acquisto di beni e servizi in deroga all’obbligo di aderire alle convenzioni CONSIP.

 Il Responsabile dell’Ufficio acquisti e contratti provvederà ad acquisire agli atti la predetta dichiarazione e la sottoporrà alla firma del Direttore.

 

Come precisato dal Direttore del Dipartimento degli Osservatori Astronomici e Astrofisici con la Circolare n. 17 del 8.5.2003, l’eventuale economicità della spesa, quale motivo di mancato ricorso alle convenzioni CONSIP, non trova purtroppo riscontro nella normativa vigente. Sussistendo, tuttavia, fondate perplessità sulla potenziale antieconomicità, che potrebbe derivare dall’obbligo normativo di aderire alla CONSIP in presenza di offerte concorrenziali più favorevoli, e alla luce delle interpretazioni incerte e differenziate di altri Enti pubblici, l’Amministrazione centrale dell’INAF avanzerà un quesito specifico ai Ministeri competenti.

 

Pertanto, in attesa di ulteriori istruzioni da parte dell’Amministrazione centrale, qualora il prezzo indicato nelle Convenzioni CONSIP SpA per l’acquisto di un bene o servizio risulti maggiore di quello offerto da altri fornitori a seguito di una documentata indagine di mercato per il bene o servizio con le analoghe caratteristiche tecniche e delle condizioni della fornitura, questa Direzione si riserva di valutare per ogni caso particolare la procedura da seguire al fine di conseguire il miglior risultato per l’Ente ed un più efficiente utilizzo delle risorse assegnate all’Osservatorio.

 

 

2. Acquisto di beni e fornitura di servizi di importo superiore a Euro 50.000, esclusa IVA.

 

In caso si renda necessario procedere all’acquisto di beni o richiedere la fornitura di un servizio di importo superiore a Euro 50.000, esclusa IVA, occorre applicare la disciplina nazionale che ha recepito la normativa comunitaria, espletando le cosiddette procedure di gara europea, in attuazione delle disposizioni previste dal D.Lgs. 24 luglio 1992 n. 358 (come modificato dal D.Lgs. 20.10.1998 n. 402) per l’acquisto di beni e dal D.Lgs. 17 marzo 1995 n. 157 (modificato da ultimo con D.Lgs. 25.2.2000 n. 65) per la fornitura di servizi.

Si ribadisce che nel caso i cui gli acquisti di beni e la fornitura di servizi di importo superiore a 50.000 Euro risultino inclusi nelle convenzioni della CONSIP SpA, si procederà ad acquistare tramite la CONSIP SpA senza far ricorso alle procedure di gara europea.

 

 

3. Acquisto di beni e fornitura di servizi di importo superiore a Euro 50.000, esclusa IVA,

    mediante trattativa privata o con le procedure delle spese in economia.

 

In caso si renda necessario procedere all’acquisto di beni o richiedere la fornitura di un servizio di importo superiore a Euro 50.000, esclusa IVA, e – in considerazione delle particolari caratteristiche tecniche o condizioni ritenute necessarie per acquisire il bene o il servizio - si intenda ricorrere alla trattativa privata o alle procedure di spesa in economia senza far ricorso alle convenzioni CONSIP SpA o alle procedure di gara europea, occorre trasmettere immediatamente alla Corte dei Conti, Sezione di controllo sugli Enti, una lettera informando dell’avvenuta stipula del contratto, indicando tutti gli elementi costitutivi del contratto e delle eccezionali circostanze e motivi che hanno giustificato il ricorso alla trattativa privata unitamente ai dati relativi all’indagine di mercato preventivamente esperita. Copia della predetta comunicazione deve essere inoltrata, altresì, al Collegio dei Revisori dei Conti presso l’Amministrazione centrale dell’INAF.

 

 

4. Acquisto di beni e fornitura di servizi che possono essere effettuati in economia,

    qualora non siano previsti dalle Convenzioni CONSIP  e   l’ammontare  non  sia

    superiore a Euro 50.000, esclusa IVA.

 

Con riferimento alla delibera n. 138 del 17.4.2002, con la quale il Consiglio Direttivo dell’INAF ha individuato, ai sensi del DPR 384/2001, l’elenco delle tipologie di spesa (ved. Allegato n. 2) che possono essere effettuate in economia e le modalità relative, si forniscono le seguenti disposizioni operative per l’acquisto di beni e la fornitura di servizi di importo non superiore a 50.000 Euro:

 

§        nel caso in cui l’importo della spesa non superi l’ammontare di Euro 5.000 si può acquisire un solo preventivo anche in deroga alle convenzioni CONSIP, come precisato nella citata nota del 24.4.2003 dell’Amministrazione centrale dell’INAF.  La lettera di invito o richiesta di offerta sarà preparata dall’Ufficio acquisti e contratti in collaborazione con il proponente dell’acquisto e riporterà tutte le condizioni della fornitura.

         

§        nel caso in cui l’importo della spesa risulti compreso tra Euro 5.000 e Euro 20.000 si può prescindere dalla richiesta di pluralità di preventivi (art. 5, comma 3, del DPR 384/2001), ma rimane l’obbligo di aderire alle convenzioni attivate dalla CONSIP o fornire espressa motivazione per procedere all’acquisto in deroga alle convenzioni CONSIP.  La lettera di invito o richiesta di offerta sarà preparata dall’Ufficio acquisti e contratti in collaborazione con il proponente dell’acquisto e riporterà tutte le condizioni della fornitura.

            Per conseguire economie di spesa ed un miglior utilizzo delle risorse a disposizione, è fortemente consigliabile effettuare una accurata indagine di mercato e richiedere  più di un preventivo anche per spese fino a Euro 20.000, su richiesta del proponente o della Direzione.

Il proponente dell’acquisto effettuerà il collaudo del materiale acquistato o  la regolarità del servizio prestato prima che l’Amministrazione possa procedere al pagamento della fattura.

 

§        nel caso in cui l’ammontare della spesa risulti compresa tra Euro 20.000 ed Euro 50.000 occorre effettuare una indagine di mercato e l’acquisizione dei beni e servizi avviene mediante gara informale, con richiesta di almeno cinque preventivi/offerta. Rimane l’obbligo di aderire alle convenzioni attivate dalla CONSIP o fornire espressa motivazione per procedere all’acquisto in deroga alle convenzioni CONSIP. La lettera di invito o richiesta di offerta sarà preparata dall’Ufficio acquisti e contratti in collaborazione con il proponente dell’acquisto e riporterà tutte le condizioni tecniche, le condizioni della fornitura (oggetto della prestazione, garanzie, caratteristiche tecniche eventualmente descritte in apposito capitolato, qualità e modalità di esecuzione, tempi di esecuzione, prezzi unitari e complessivi, imballaggio, trasporto, assicurazioni, modalità di pagamento, penalità per ritardi nella consegna, modalità di svolgimento del servizio, dichiarazione in ordine all’obbligo di assoggettarsi alle condizioni e penalità previste e di uniformarsi alle norme legislative e regolamentari vigenti, nonché la facoltà per l’Osservatorio di provvedere alla rescissione del contratto, nei casi in cui la Ditta contraente venga meno a quanto concordato, ecc.). Una Commissione, composta da tre esperti, sarà nominata dal Direttore per procedere all’esame delle offerte pervenute ed alla aggiudicazione della fornitura. Il proponente dell’acquisto effettuerà il collaudo del materiale acquistato o  la regolarità del servizio prestato prima che l’Amministrazione possa procedere al pagamento della relativa fattura.

 

 

5. Acquisto di beni  e  fornitura di servizi, non classificabili come spese in economia e non previsti

    dalle Convenzioni CONSIP, il cui  l’ammontare  non  sia superiore a Euro 50.000, esclusa IVA.

 

Fino a quando non perverranno istruzioni dall’Amministrazione centrale dell’INAF, le spese per l’acquisto di beni e servizi non incluse nell’elenco delle spese in economia riportate nell’allegato 2, saranno effettuate seguendo le procedure indicate al punto precedente.

 

 

 

6. Particolare disciplina per l’affidamento di incarichi di progettazione ai sensi dell’art. 17

    della Legge 11.2.1994 n. 109  e successive modificazioni.

 

Come disposto dall’art. 24, comma 1, della Legge finanziaria 2003, l’affidamento degli incarichi di progettazione in materia edilizia, in quanto configurabili come prestazioni di servizi, rimane disciplinato dall’art. 17, commi 10, 11 e 12 della Legge 109/1994 e successive modificazioni.

 

 

 

Dopo aver evidenziato che tutti i limiti di spesa su indicati sono da considerare con esclusione dell’IVA, si ricorda che questa Direzione e l’Amministrazione sono a disposizione per esaminare e fornire ogni chiarimento ritenuto necessario in relazione alle procedure di acquisto su indicate, nonché a valutare aspetti specifici in relazione all’acquisto di beni, strumentazione o servizi che possano comportare particolari caratteristiche non previste con la presente nota, individuando le più idonee procedure da seguire nel rispetto delle norme vigenti.

 

 

                                                                                                                                                                                                     Il  Direttore

                                                                                                                                                                                                          Dott. E. Trussoni

 

 

 

 

 

 

 

 

Pino Torinese, 22.05.2003.

 

 

 

All. 1: Dichiarazione per l’acquisto di beni o servizi in deroga alla CONSIP.

All. 2: Elenco delle tipologie di spesa che possono essere effettuate in economia.

All. 3: Schema riassuntivo delle procedure di acquisto di beni e servizi.

 

 

 

Allegato 1:  

 

 

DICHIARAZIONE PER PROCEDERE ALL’ACQUISTO DI BENI E SERVIZI

IN DEROGA ALLE CONVENZIONI CONSIP SPA

 

  

Io sottoscritto/a 

 

in servizio presso l’Osservatorio Astronomico di Torino in qualità di 

 

Responsabile dei fondi

 

Responsabile del Gruppo di ricerca

 

Responsabile del servizio:

 

Proponente dell’acquisto:

 

dopo aver preso visione delle convenzioni attive alla data odierna presso la CONSIP SpA, come dai prospetti forniti e sottoscritti dal Responsabile dell’Ufficio acquisti e contratti, chiede che l’Amministrazione provveda all’acquisto dei seguenti beni e/o servizi, di valore superiore a € 5.000, esclusa IVA:

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

 

In riferimento alla comunicazione dell’INAF del 24.4.2003 prot.n. 6529/DA/03 dichiara di proporre l’acquisto in deroga all’obbligo di aderire alle convenzioni CONSIP per il seguente motivo:

 

a)      i beni o i servizi da acquisire non sono oggetto di una convenzione attiva;

b)      essendosi verificato il seguente evento imprevisto: ..………………………………………………

      ……………………………………………………...……………………………………………...

      si rende necessario procedere con urgenza all’acquisto;

c)      il quantitativo minimo di ordinativo fissato in convenzione, che risulta stabilito in ………………………..…………...,  è di gran lunga superiore rispetto ai fabbisogni, nonostante si sia proceduto a programmare  gli acquisti.

 

Pino Torinese,   ..................................................                                        Firma del dichiarante

 

VISTO:           Il Direttore                                                    ..............................................................

                                                    Dott. E. Trussoni

 

 

 

 

 

N.B. Per l’acquisto di beni o servizi di carattere generale la presente dichiarazione è sottoscritta dal Responsabile dell’Ufficio acquisti e contratti.

 

 Allegato 2  

 

ELENCO DELLE TIPOLOGIE DI SPESA CHE POSSONO ESSERE EFFETTUATE

IN ECONOMIA AI SENSI DEL DPR 384/2001 (riferim. Delibera n. 138 del Verbale CD 37/02)

 

 

 

a)      I servizi di pulizia, derattizzazione e disinfestazione dei locali in uso all’Amministrazione, nonché le spese per illuminazione e riscaldamento degli stessi locali;

b)      le spese connesse con l’organizzazione e la partecipazione a corsi, convegni, congressi, conferenze, riunioni e altre manifestazioni (ivi compresi i servizi di traduzione, interpretariato e di assistenza comunque denominati);

c)      la divulgazione di bandi di gara, di concorso o altre comunicazioni che devono essere rese per legge o regolamento a mezzo stampa o con altri mezzi di informazione;

d)      l’acquisto e rilegatura di libri, riviste, giornali e pubblicazioni di vario genere e degli abbonamenti a periodici e ad agenzie di informazione;

e)      le spese di traduzione ed interpretariato, i lavori di copia, di tipografia, litografia e stampa in genere, qualora l’Amministrazione non possa provvedervi direttamente ovvero lo richiedano motivate ragioni di urgenza, come nel caso, delle copie dei documenti a base di gara da mettersi a disposizione dei concorrenti;

f)        le spese di riparazione, manutenzione, noleggio e locazione di autovetture e di automezzi in genere;

g)      gli acquisti di materiali di ricambio e accessori;

h)      le spese per le autofficine e le autorimesse;

i)        la fornitura di carburanti, lubrificanti ed altri materiali di consumo;

j)        le spese di trasporto, nolo, spedizione, imballaggio, magazzinaggio e facchinaggio;

k)      le spese postali, telefoniche e telegrafiche;

l)        l’acquisto di generi di cancelleria, di materiale per disegno e di valori bollati;

m)    gli acquisti di coppe, medaglie, diplomi, bandiere e altri oggetti per premi e benemerenze;

n)      spese inerenti a solennità, feste nazionali, manifestazioni e ricorrenze varie;

o)      spese di rappresentanza;

p)      le “spese casuali”, che non trovano copertura in alcun capitolo di bilancio (art. 141 R.D. 827/1924);

q)      spese per l’acquisto e la locazione di mezzi audiovisivi, fotografici e cinematografici ovvero di materiale didattico in genere;

r)       le spese per l’acquisto, la locazione, la manutenzione e la riparazione di macchine utensili, strumenti e materiali scientifici e di laboratorio;

s)       spese per l’acquisto, la locazione, la manutenzione e la riparazione di mobili e suppellettili per uffici, apparecchiature elettroniche in genere, macchine da calcolo, stampanti e apparecchi fotoriproduttori, e relativo materiale tecnico;

t)        le spese per l’acquisto o la locazione di strumenti informatici nonché per l’acquisto e lo sviluppo di programmi informatici e del relativo materiale accessorio, ivi comprese le spese di manutenzione e riparazione degli strumenti e dei sistemi stessi;

u)      le spese per lo svolgimento di corsi di formazione e di perfezionamento del personale;

v)      le “spese minute”.

 

 

 

 

 

Allegato 3  

 

SCHEMA RIASSUNTIVO DELLE PROCEDURE DI ACQUISTO DI BENI E SERVIZI

 

Per procedere all’acquisto di beni e servizi occorre preventivamente fare riferimento all’Ufficio acquisti e contratti (Dott. L. Genesi) o alla Sig.ra A.M. Bordignon per le piccole spese/fondo economale.

 

Beni e servizi offerti dalla CONSIP SpA:

 

è obbligatorio procedere all’acquisto tramite CONSIP per i beni e servizi di importo superiore a € 5.000,00, esclusa IVA.

Per acquistare presso altri fornitori senza utilizzare la CONSIP occorre redigere la dichiarazione riportata nell’Allegato 1.

Qualora i prezzi offerti dalla CONSIP siano superiori a quelli ottenibili presso altri fornitori a seguito di documentata indagine di mercato per i beni e servizi con analoghe caratteristiche tecniche e condizioni della fornitura, la procedura di acquisto dovrà essere preventivamente esaminata con il Direttore.

 

Per i beni e servizi di importo superiore a 50.000 Euro, esclusa IVA, non offerti dalla CONSIP:

 

Occorre avviare le procedure di gara europea.

Per l’acquisto di beni e servizi con particolari caratteristiche tecniche (strumentazione, studi scientifici, prototipi, …) di importo superiore a 50.000 Euro, esclusa IVA, per i quali si intenda ricorrere alla trattativa privata o alle procedure delle spese in economie (in considerazione delle caratteristiche tecniche e di mercato) senza far ricorso alle procedure di gara europea, è obbligatorio trasmettere immediatamente alla Corte dei Conti, Sezione di controllo sugli Enti, tutti gli elementi costitutivi del contratto e le altre informazioni. Copia della comunicazione dovrà essere inviata al Collegio dei Revisori dei Conti presso la sede centrale dell’INAF.

 

Per i beni e servizi di importo fino a 50.000 Euro, esclusa IVA, non offerti dalla CONSIP:

 

Sia che si tratti di spese in economia come richiamato nell’allegato 2 sia che si tratti di altre spese si procede per gara informale e trattativa privata come segue:

 

Per importi fino a 20.000 Euro può essere richiesto un solo preventivo. Tuttavia, per conseguire economie di spesa ed un miglior utilizzo delle risorse a disposizione, è fortemente consigliato di effettuare una accurata indagine di mercato e richiedere anche più di un preventivo, su richiesta del proponente o della Direzione.

 

Per importi da 20.000 fino a 50.000 Euro occorre effettuare una indagine di mercato e richiedere almeno cinque preventivi.

 

Per gli incarichi di progettazione in materia edilizia, in quanto trattasi di fornitura di servizi, si applicano le norme della Legge Merloni e successive modificazioni (art. 17 della Legge 109/1994),  come richiamato al punto 6 della Nota di servizio.

 

Per qualsiasi problema o dubbi interpretativi, la Direzione e l’Amministrazione sono a disposizione per esaminare e fornire ogni chiarimento ritenuto necessario prima di procedere all’acquisto di beni o servizi di qualunque importo.