ISTITUTO
NAZIONALE DI ASTROFISICA
OSSERVATORIO
ASTRONOMICO DI TORINO
Nota di servizio n. 3/2003 del 10 aprile 2003.
Oggetto: Nuove disposizioni in materia
di acquisto di beni e fornitura di servizi in attuazione delle
norme previste dagli art. 24 e seguenti della L.
27.12.2002 n. 289 (Legge finanziaria 2003).
A
seguito delle lettere del 27.3.2003 prot.n. 6154/DA/03 con acclusa copia della
delibera n. 7 del 27.2.2003 della Corte dei Conti, Sezioni riunite in sede di
controllo, e del 31.3.2003 prot.n. 6210/DA/03, con le quali l’Amministrazione
centrale dell’INAF ha fornito alcuni chiarimenti in merito alle procedure da
seguire in materia di acquisto di beni e per la fornitura di servizi in
attuazione delle norme previste dagli art. 24 e seguenti della Legge
finanziaria per l’anno 2003, che sono tutti ispirati ad un criterio di
generalizzato contenimento delle spese, ai fini del conseguimento degli
obiettivi di finanza pubblica per il triennio 2003-2005, si precisano le
disposizioni operative in relazione ai seguenti casi esaminati:
1. Obbligatorietà
dell’acquisto di beni e della fornitura di servizi offerti dalla CONSIP SpA.
E’
obbligatorio utilizzare le convenzioni quadro della CONSIP SpA (Concessionaria
del Ministero dell’Economia e delle Finanze) per effettuare gli acquisti di
beni e la fornitura servizi di qualunque importo.
Occorre
pertanto che il proponente dell’acquisto accerti in via preventiva – in
collaborazione con l’Ufficio acquisti ed economato (Dott. L. Genesi e Sig.ra
A.M. Bordignon) - se il bene da acquistare o la fornitura del servizio
richiesto rientri tra i beni e servizi offerti dalla CONSIP SpA, consultando il
sito Internet www.acquistinretepa.it.
E’ altresì disponibile un numero verde del Call Center 800-906227, dedicato
al sistema degli acquisti nella Pubblica Amministrazione.
Qualora
il bene o servizio non siano presenti nella convenzioni attivate dalla CONSIP
SpA e qualora non sia possibile attendere i tempi di attivazione di eventuali
nuove convenzioni denominate “in corso di attivazione” il proponente
dell’acquisto è tenuto a redigere – sotto la propria responsabilità – il
modello di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, allegato n. 1 alla
presente nota di servizio, che sarà accluso agli atti ai fini dell’acquisizione
di informazioni da parte del Collegio dei Revisori dei Conti come previsto
dall’art. 28 della Legge finanziaria 2003.
Il
Responsabile dell’Ufficio acquisti ed economato provvederà ad acquisire il
predetto modello di dichiarazione sostituiva di atto di notorietà,
sottoponendolo alla firma del Direttore dopo aver verificato l’inesistenza di
beni o di servizi nell’ambito delle convenzioni attivate dalla CONSIP SpA.
Pertanto,
ogni acquisto - anche mediante le piccole spese utilizzando il Fondo economale
- dovrà essere effettuato in conformità alla suddetta procedura, pena la
nullità dell’acquisto stesso.
In
attesa di ulteriori istruzioni da parte dell’Amministrazione centrale, qualora
il prezzo indicato nelle Convenzioni CONSIP SpA per l’acquisto di un bene o
servizio risulti maggiore di quello offerto da altri fornitori a seguito di una
documentata indagine di mercato per il bene o servizio con le analoghe
caratteristiche tecniche e delle condizioni della fornitura, questa Direzione
si riserva di valutare per ogni caso particolare la procedura da seguire al
fine di conseguire il miglior risultato per l’Ente ed un più efficiente utilizzo
delle risorse assegnate all’Osservatorio.
2. Acquisto di beni e
fornitura di servizi di importo superiore a Euro 50.000, esclusa IVA.
In
caso si renda necessario procedere all’acquisto di beni o richiedere la
fornitura di un servizio di importo superiore a Euro 50.000, esclusa IVA,
occorre applicare la disciplina nazionale che ha recepito la normativa
comunitaria, espletando le cosiddette procedure di gara europea, in attuazione
delle disposizioni previste dal D.Lgs. 24 luglio 1992 n. 358 (come modificato
dal D.Lgs. 20.10.1998 n. 402) per l’acquisto di beni e dal D.Lgs. 17 marzo 1995
n. 157 (modificato da ultimo con D.Lgs. 25.2.2000 n. 65) per la fornitura di
servizi.
Si
ribadisce che nel caso i cui gli acquisti di beni e la fornitura di servizi di
importo superiore a 50.000 Euro risultino inclusi nelle convenzioni della
CONSIP SpA, si procederà ad acquistare tramite la CONSIP SpA senza far ricorso
alle procedure di gara europea.
3. Acquisto di beni e
fornitura di servizi di importo superiore a Euro 50.000, esclusa IVA,
mediante trattativa privata o con le procedure delle spese in
economia.
In
caso si renda necessario procedere all’acquisto di beni o richiedere la
fornitura di un servizio di importo superiore a Euro 50.000, esclusa IVA, e –
in considerazione delle particolari caratteristiche tecniche o condizioni
ritenute necessarie per acquisire il bene o il servizio - si intenda ricorrere
alla trattativa privata o alle procedure di spesa in economia senza far ricorso
alle convenzioni CONSIP SpA o alle procedure di gara europea, occorre
trasmettere immediatamente alla Corte dei Conti, Sezione di controllo sugli
Enti, una lettera informando dell’avvenuta stipula del contratto, indicando
tutti gli elementi costitutivi del contratto e delle eccezionali circostanze e
motivi che hanno giustificato il ricorso alla trattativa privata unitamente ai
dati relativi all’indagine di mercato preventivamente esperita.
Si
ribadisce che nel caso i cui gli acquisti di beni e la fornitura di servizi di
importo superiore a 50.000 Euro risultino inclusi nelle convenzioni della
CONSIP SpA, si procederà ad acquistare tramite la CONSIP SpA senza far ricorso
alle procedure di gara europea.
4. Acquisto di beni e
fornitura di servizi che possono essere effettuati in economia,
qualora non siano previsti dalle Convenzioni CONSIP e
l’ammontare non sia
superiore a Euro 50.000, esclusa IVA.
Con
riferimento alla delibera n. 138 del 17.4.2002, con la quale il Consiglio
Direttivo dell’INAF ha individuato, ai sensi del DPR 384/2001, l’elenco delle
tipologie di spesa (ved. Allegato n. 2) che possono essere effettuate in
economia e le modalità relative, si forniscono le seguenti disposizioni
operative per l’acquisto di beni e la fornitura di servizi di importo non superiore
a 50.000 Euro e i quali non risultino compresi nelle convenzioni attivate dalla
CONSIP SpA:
§
nel caso in
cui l’importo della spesa non superi l’ammontare di Euro 20.000 si può
prescindere dalla richiesta di pluralità di preventivi (art. 5, comma 3, del
DPR 384/2001). La lettera di invito o
richiesta di offerta sarà preparata dall’Ufficio acquisti ed economato in
collaborazione con il proponente dell’acquisto e riporterà tutte le condizioni
della fornitura.
Per conseguire economie di spesa ed un miglior utilizzo
delle risorse a disposizione, è fortemente consigliabile effettuare una
accurata indagine di mercato e richiedere
più di un preventivo anche per spese fino a Euro 20.000, su richiesta
del proponente o della Direzione.
Il
proponente dell’acquisto effettuerà il collaudo del materiale acquistato o la regolarità del servizio prestato prima
che l’Amministrazione possa procedere al pagamento della fattura.
§
nel caso in
cui l’ammontare della spesa risulti compresa tra Euro 20.000 ed Euro 50.000 occorre
effettuare una indagine di mercato e l’acquisizione dei beni e servizi avviene
mediante gara informale, con richiesta di almeno tre preventivi/offerta. La
lettera di invito o richiesta di offerta sarà preparata dall’Ufficio acquisti
ed economato in collaborazione con il proponente dell’acquisto e riporterà
tutte le condizioni tecniche, le condizioni della fornitura (oggetto della
prestazione, garanzie, caratteristiche tecniche eventualmente descritte in
apposito capitolato, qualità e modalità di esecuzione, tempi di esecuzione,
prezzi unitari e complessivi, imballaggio, trasporto, assicurazioni, modalità
di pagamento, penalità per ritardi nella consegna, modalità di svolgimento del
servizio, dichiarazione in ordine all’obbligo di assoggettarsi alle condizioni
e penalità previste e di uniformarsi alle norme legislative e regolamentari
vigenti, nonché la facoltà per l’Osservatorio di provvedere alla rescissione
del contratto, nei casi in cui la Ditta contraente venga meno a quanto
concordato, ecc.). Una Commissione, composta da tre esperti, sarà nominata dal
Direttore per procedere all’esame delle offerte pervenute ed alla
aggiudicazione della fornitura. Il proponente dell’acquisto effettuerà il
collaudo del materiale acquistato o la
regolarità del servizio prestato prima che l’Amministrazione possa procedere al
pagamento della relativa fattura.
5. Acquisto di beni e
fornitura di servizi, non classificabili come spese in economia e non
previsti
dalle Convenzioni CONSIP, il cui l’ammontare non sia superiore a Euro 50.000, esclusa IVA.
Fino a quando non perverranno istruzioni
dall’Amministrazione centrale dell’INAF, le spese per l’acquisto di beni e
servizi non incluse nell’elenco delle spese in economia riportate nell’allegato
2, saranno effettuate seguendo le procedure indicate al punto precedente.
6. Particolare disciplina
per l’affidamento di incarichi di progettazione ai sensi dell’art. 17
della Legge 11.2.1994 n. 109
e successive modificazioni.
Come disposto dall’art. 24, comma 1, della
Legge finanziaria 2003, l’affidamento degli incarichi di progettazione in
materia edilizia, in quanto configurabili come prestazioni di servizi, rimane
disciplinato dall’art. 17, commi 10, 11 e 12 della Legge 109/1994 e successive
modificazioni.
Dopo
aver evidenziato che tutti i limiti di spesa su indicati sono da considerare
con esclusione dell’IVA, si ricorda che questa Direzione e l’Amministrazione
sono a disposizione per esaminare e fornire ogni chiarimento ritenuto
necessario in relazione alle procedure di acquisto su indicate, nonché a
valutare aspetti specifici in relazione all’acquisto di beni, strumentazione o
servizi che possano comportare particolari caratteristiche non previste con la
presente nota, individuando le più idonee procedure da seguire nel rispetto
delle norme vigenti.
Il
Direttore
Dott. E. Trussoni
Pino Torinese, 10.04.2003.
All. 1: Dichiarazione
sostitutiva di atto notorio.
All. 2: Elenco delle
tipologie di spesa che possono essere effettuate in economia.
All. 3: Schema riassuntivo
delle procedure di acquisto di beni e servizi.
Allegato 1:
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI
ATTO NOTORIO
DI NON UTILIZZO DELLE
CONVENZIONI CONSIP SPA
AI FINI
DELL’APPROVVIGIONAMENTO DI BENI E SERVIZI
(Redatta ai sensi del D.P.R.
28.12.2000, n. 445 e successive modificazioni “Testo unico
delle disposizioni
legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”)
Io sottoscritto/a
in servizio presso l’Osservatorio Astronomico di
Torino in qualità di in
Responsabile del Gruppo di ricerca/Responsabile del
servizio:
in riferimento all’obbligo introdotto dall’art. 24
della Legge 27 dicembre 2002 n. 289 (Legge finanziaria 2003) in merito alle
convenzioni quadro definite dalla CONSIP SpA (concessionaria del Ministero
dell’Economia e delle Finanze) e consapevole, in particolare, del disposto di
cui al comma 4 del medesimo articolo che testualmente recita “I contratti
stipulati in violazione del comma 1 o dell’obbligo di utilizzare le convenzioni
quadro definite dalla CONSIP SpA sono nulli. Il dipendente che ha sottoscritto
il contratto risponde, a titolo personale, delle obbligazioni eventualmente
derivanti dai predetti contratti. La stipula degli stessi è causa di responsabilità
amministrativa ….”
sotto la mia personale responsabilità e consapevole
che la falsità in atti e che le dichiarazioni mendaci sono puniti ai sensi del
Codice penale e delle leggi speciali in materia (art. 76 del DPR 445/2000) che
alla data odierna, di procedere all’acquisto dei seguenti beni/servizi
(descrizione della fornitura e quantità da ordinare):
…………………………………………………………………………………………………………….
…………………………………………………………………………………………………………….
per la seguente motivazione:
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
Pino Torinese,
.................................................. Firma del dichiarante
VISTO: Il Direttore ..............................................................
Dott.
E. Trussoni
Allegato 2
ELENCO DELLE TIPOLOGIE DI
SPESA CHE POSSONO ESSERE EFFETTUATE
IN ECONOMIA AI SENSI DEL DPR
384/2001 (riferim. Delibera n. 138 del Verbale CD 37/02)
a)
I servizi
di pulizia, derattizzazione e disinfestazione dei locali in uso
all’Amministrazione, nonché le spese per illuminazione e riscaldamento degli
stessi locali;
b)
le spese
connesse con l’organizzazione e la partecipazione a corsi, convegni, congressi,
conferenze, riunioni e alt4re manifestazioni (ivi compresi i servizi di
traduzione, interpretariato e di assistenza comunque denominati);
c)
la
divulgazione di bandi di gara, di concorso o altre comunicazioni che devono
essere rese per legge o regolamento a mezzo stampa o con altri mezzi di
informazione;
d)
l’acquisto
e rilegatura di libri, riviste, giornali e pubblicazioni di vario genere e
degli abbonamenti a periodici e ad agenzie di informazione;
e)
le spese di
traduzione ed interpretariato, i lavori di copia, di tipografia, litografia e
stampa in genere, qualora l’Amministrazione non possa provvedervi direttamente
ovvero lo richiedano motivate ragioni di urgenza, come nel caso, delle copie
dei documenti a base di gara da mettersi a disposizione dei concorrenti;
f)
le spese di
riparazione, manutenzione, noleggio e locazione di autovetture e di automezzi
in genere;
g)
gli acquisti
di materiali di ricambio e accessori;
h)
le spese
per le autofficine e le autorimesse;
i)
la
fornitura di carburanti, lubrificanti ed altri materiali di consumo;
j)
le spese di
trasporto, nolo, spedizione, imballaggio, magazzinaggio e facchinaggio;
k)
le spese postali,
telefoniche e telegrafiche;
l)
l’acquisto
di generi di cancelleria, di materiale per disegno e valori bollati;
m)
gli
acquisti di coppe, medaglie, diplomi, bandiere e altri oggetti per premi e
benemerenze;
n)
spese
inerenti a solennità, feste nazionali, manifestazioni e ricorrenze varie;
o)
spese di
rappresentanza;
p)
le “spese
casuali”, che non trovano copertura in alcun capitolo di bilancio (art. 141
R.D. 827/1924);
q)
spese per
l’acquisto e la locazione di mezzi audiovisivi, fotografici e cinematografici
ovvero di materiale didattico in genere;
r)
le spese
per l’acquisto, la locazione, la manutenzione e la riparazione di macchine
utensili, strumenti e materiali scientifici e di laboratorio;
s)
spese per
l’acquisto, la locazione, la manutenzione e la riparazione di mobili e
suppellettili per uffici, apparecchiature elettroniche in genere, macchine da
calcolo, stampanti e apparecchi fotoriproduttori, e relativo materiale tecnico;
t)
le spese
per l’acquisto o la locazione di strumenti informatici nonché per l’acquisto e
lo sviluppo di programmi informatici e del relativo materiale accessorio, ivi
comprese le spese di manutenzione e riparazione degli strumenti e dei sistemi
stessi;
u)
le spese
per lo svolgimento di corsi di formazione e di perfezionamento del personale;
v)
le “spese
minute”.
Allegato 3
SCHEMA RIASSUNTIVO DELLE
PROCEDURE DI ACQUISTO DI BENI E SERVIZI
Per procedere all’acquisto di beni e servizi occorre preventivamente fare riferimento all’Ufficio acquisti ed economato (Dott. L. Genesi e Sig.ra A.M. Bordignon).
Beni e servizi offerti dalla CONSIP SpA: è obbligatorio
procedere all’acquisto tramite CONSIP qualunque sia l’importo dei beni e
servizi da acquistare. (ved. punto 1 della Nota di servizio).
Per acquistare presso altri fornitori senza
utilizzare la CONSIP occorre redigere la dichiarazione sostitutiva di atto di
notorietà (All. 1).
Qualora i prezzi offerti dalla CONSIP siano superiori a quelli
ottenibili presso altri fornitori a seguito di documentata indagine di mercato
per i beni e servizi con analoghe caratteristiche tecniche e condizioni della
fornitura, la procedura di acquisto dovrà essere preventivamente esaminata con
il Direttore.
Per i beni e servizi di
importo superiore a 50.000 Euro, esclusa IVA, non
offerti dalla CONSIP:
Occorre avviare le procedure di gara
europea.
Per l’acquisto di beni e servizi con
particolari caratteristiche tecniche (strumentazione, studi scientifici,
prototipi, …) di importo superiore a 50.000 Euro, esclusa IVA, e si intenda
ricorrere alla trattativa privata o alle procedure delle spese in economie (in
considerazione delle caratteristiche tecniche e di mercato) senza far ricorso
alle procedure di gara europea, è obbligatorio trasmettere immediatamente
alla Corte dei Conti, Sezione di controllo sugli Enti, tutti gli elementi
costitutivi del contratto e le altre informazioni indicate al punto 3 della
nota di servizio.
Per i beni e servizi di importo fino a
50.000 Euro, esclusa IVA, non offerti dalla CONSIP:
Sia che si tratti di spese in economia
come richiamato nell’allegato 2 sia che si tratti di altre spese si procede per
gara informale e trattativa privata come segue (ved. punti 4 e 5 della Nota di
servizio):
Per importi fino a 20.000 Euro può essere
richiesto un solo preventivo. Tuttavia, per conseguire economie di spesa ed un
miglior utilizzo delle risorse a disposizione, è fortemente consigliato di
effettuare una accurata indagine di mercato e richiedere anche più di un
preventivo, su richiesta del proponente o della Direzione.
Per importi da 20.000 fino a 50.000 Euro
occorre effettuare una indagine di mercato e richiedere almeno tre preventivi.
Per gli incarichi di progettazione in
materia edilizia, in quanto trattasi di fornitura di servizi, si applicano le
norme della Legge Merloni e successive modificazioni (art. 17 della Legge
109/1994), come richiamato al punto 6
della Nota di servizio.
Per qualsiasi problema o dubbi interpretativi, la
Direzione e l’Amministrazione sono a disposizione per esaminare e fornire ogni
chiarimento ritenuto necessario prima di procedere all’acquisto di beni o
servizi di qualunque importo.