ISTITUTO
NAZIONALE DI ASTROFISICA
OSSERVATORIO
ASTRONOMICO DI TORINO
Via Osservatorio 20
10025 PINO TORINESE (Torino)
Nota
di servizio n. 8/2002 del 10 luglio 2002.
Oggetto: Politiche informatiche
dell’Osservatorio di Torino.
-
Visti i recenti cambiamenti alla struttura informatica OATo
(essenzialmente dal punto di vista software);
-
tenuto conto dei vincoli imposti dalla vigente legislazione
inerente le attività informatiche;
-
considerato inoltre l’esiguo numero di operatori del Centro
di calcolo;
-
al fine di ottimizzare l’utilizzo delle risorse informatiche
OATo,
si
rendono necessarie alcune disposizioni generali per l’utenza, riportate
nell’allegato regolamento “Politica Informatica OATo”. Qui di seguito si
riassumono le norme principali per l’ utilizzo delle risorse informatiche OATo:
- Ogni utente deve contribuire alla sicurezza
complessiva del sistema, ed è responsabile del corretto uso delle risorse
e dei servizi ai quali ha accesso. L'utilizzazione del sistema deve essere
razionale e rispondente alla normativa di legge vigente, evitando
comportamenti che mettano in pericolo l'integrità e la funzionalità del
sistema stesso.
- Tutti i dipendenti hanno diritto all’utilizzo
delle Risorse Informatiche. Collaboratori ed ospiti, con contratti superiori
a cinque mesi, potranno utilizzare caselle di posta e spazi web personali,
previa richiesta di autorizzazione da parte Responsabile del Gruppo di
Ricerca.
- Le autorizzazioni all’utilizzo delle risorse
informatiche sono rilasciate dal responsabile del Centro di Calcolo, in
ciò delegato dal Direttore.
- Come imposto dal DPR n.318/1999, art.4 comma c,
su ogni Personal Computer dotato di sistema operativo Microsoft deve
essere attivo ed operativo un software antivirus, controllato dai server
del CED.
- Su ogni Stazione di Lavoro, ad eccezione dei
computer portatili, deve essere installato un solo sistema operativo. La
sua installazione deve essere effettuata dal CED.
- Per le stazioni di lavoro personali, l’utente
può richiedere che gli venga comunicata la password di amministrazione. In
questo caso la priorità di intervento del CED per problemi relativi alla
stazione di lavoro stessa sarà inferiore a quella delle macchine
amministrate direttamente dal CED. L’utente non deve cambiare la password
di amministrazione senza darne comunicazione al CED.
- Per le stazioni di lavoro con account di due o
più utenti, la password di amministrazione verrà comunicata solamente a
seguito di autorizzazione della Direzione, previa sottoscrizione di un
documento di assunzione di responsabilità.
- Il CED (e quindi tutto il personale dipendente
ed a contratto ad esso afferente) ha facoltà di verifica di software non
licenziato o pericoloso per l’integrità della Rete Informatica, e quindi
alla sua completa rimozione. Al CED è data facoltà di interrompere
l’erogazione di servizi di rete, qualora si prospetti una violazione delle
norme di utilizzo della stessa.
- Nessuna apparecchiatura (ad esclusione dei PC
portatili) deve essere spenta/accesa, connessa/disconnessa dalla rete OATO
senza l’autorizzazione del personale del CED, a meno che non ne risulti un
pericolo immediato ed evidente per le persone o le cose.
- Le stazioni di lavoro che, a causa
dell’obsolescenza hardware, non permetteranno una gestione informatica
ragionevole, saranno disconnesse dalla rete e non potranno accedere ai
suoi servizi.
- L’acquisto di apparecchiature informatiche deve
essere comunicato al CED, per mantenere una uniformità di condotta negli
acquisti OATo. Tutto il materiale deve essere acquistato con garanzia un
anno on-site next-day, che si consiglia di estendere ad anni tre.
- Le richieste di intervento o le comunicazioni
devono avvenire per scritto, con ciò intendendo anche la posta
elettronica.
Il Direttore
Dott. E. Trussoni
Pino Torinese, 10.07.2002.