ISTITUTO
NAZIONALE DI ASTROFISICA
OSSERVATORIO
ASTRONOMICO DI TORINO
Nota
di servizio n. 5/2002 del 6 marzo 2002.
Oggetto: Utilizzo del Telescopio
REOSC per le osservazioni notturne.
In attesa della definitiva messa a norma, tuttora in
corso, dei locali della cupola REOSC in base alle vigenti norme di sicurezza e
della automazione del telescopio, si ricordano – integrandole – alcune
disposizioni per il Personale che effettua osservazioni notturne riportate
nelle note di servizio n. 11/95, 7/96 e 17/96:
Il Personale non dipendente dell’Osservatorio
(borsisti, dottorandi, studenti, collaboratori con contratto a termine, ecc. …)
non è autorizzato ad effettuare da solo le osservazioni notturne: il medesimo
deve sempre essere accompagnato da una seconda persona, dipendente
dell’Osservatorio.
Il trattamento dell’azoto liquido (trasporto e
refill) deve essere effettuato unicamente dal Personale dell’Osservatorio
preventivamente autorizzato. Il refill dell’azoto non può essere in nessun caso
effettuato da Persone o collaboratori non dipendenti dall’Osservatorio.
Per ragioni di sicurezza o per imprevisti, è
attivata una linea telefonica diretta (numero
932) tra gli apparecchi
telefonici situati in ogni piano della cupola REOSC e la stanza di riposo del
custode notturno, che può essere utilizzata in caso di improvvise emergenze
(malore, rumori sospetti, ecc…).
In caso insorgessero gravi problemi tecnici nel
corso dell’osservazione (mancata chiusura della cupola, grave problema
elettrico, …) il Personale dipendente sempre presente in cupola è tenuto ad
avvisare immediatamente il responsabile del progetto o del gruppo scientifico
per conto del quale viene effettuata l’osservazione. Sarà cura del responsabile
mettersi in contatto con un tecnico che possa sollecitamente intervenire in
loco. Le persone abilitate a questo tipo di interventi di emergenza sono i
Sigg. E. Anderlucci, G. Massone, F. Porcu e F. Salvati.
Ogni altra possibile anomalia che si verifichi
nell’utilizzo del telescopio REOSC e della strumentazione ad esso collegata,
dovrà essere tempestivamente segnalata al Dott. L. Lanteri, Responsabile della
funzionalità dei Telescopi REOSC e MARCON.
Per quanto non esplicitamente riportato, rimangono
confermate le disposizioni indicate nelle note di servizio su indicate.
Il Direttore
Dott. E. Trussoni
Pino Torinese, 6.03.2002.